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Shock nel cane: riconoscimento e trattamento di emergenza

Shock nel cane
Shock nel cane

Lo shock nel cane è una condizione medica grave che può colpire i cani in seguito a traumi, perdite di sangue, infezioni severe o altre emergenze. Si tratta di una risposta del corpo a una riduzione drastica della perfusione sanguigna ai tessuti e agli organi vitali, che può rapidamente diventare pericolosa per la vita se non trattata prontamente. Riconoscere i segni di shock e sapere come intervenire immediatamente può fare la differenza tra la vita e la morte del proprio animale.
I sintomi dello shock nel cane possono includere debolezza, letargia, respiro rapido e superficiale, gengive pallide o bluastre, polso debole e rapido, e talvolta collasso. È essenziale che i proprietari siano in grado di identificare questi segnali precoci per poter agire tempestivamente.

 

RICONOSCERE LO STATO DI SHOCK NEL CANE

Il termine shock, che spesso viene usato in modo scorretto, indica più di una semplice sensazione di disagio che si prova dopo un incidente. Lo shock nel cane è una condizione medica che può essere pericolosa se non trattata.

Ecco come si può prestare un trattamento di primo soccorso d'emergenza per un cane in shock:

1) riconoscere i sintomi dello shock nei cani. Quando si verifica uno shock nel cane, la sua circolazione è notevolmente ridotta. Questo priva il cervello del vostro cane di ossigeno e può essere fatale se non trattata. Alcuni dei segni clinici di shock: debolezza, convulsioni e collasso, stanchezza e depressione, perdita di coscienza, mucosa orale, labbra e palpebre pallide, improvviso raffreddamento di pelle, gambe e bocca, polso rapido e debole (è possibile controllare il polso del vostro cane palpando l'arteria femorale, nell'interno della coscia, l'inguine, con la punta di due dita), respirazione rapida, sguardo fisso, pupille dilatate.

2) chiamare il veterinario. Il tempo è essenziale una volta che il cane è in shock. Se possibile, chiamate subito il veterinario o una clinica veterinaria di emergenza; se non si riesce a portare il cane dal veterinario immediatamente allora descrivi in dettaglio i sintomi dello shock del vostro cane al veterinario per avere la sua opinione. Lo shock del cane può essere molto complesso, soprattutto perché, di solito si accompagna a gravi lesioni. Ampie variazioni individuali tra diversi casi.

3) Prestare i primi aiuti. Se portate o meno il vostro cane dal veterinario immediatamente, è necessario eseguire alcune manovre di primo soccorso. Eccole: Avvolgete il vostro cane in una coperta o in un asciugamano per mantenere la temperatura corporea. Non applicare calore. Se il vostro cane è incosciente, tenere la testa allo stesso livello, o più basso, del resto del corpo. Coprire eventuali ferite aperte con un panno umido. Si possono lavare via i residui da qualsiasi ferita aperta con acqua tiepida e pulita. Massaggiare delicatamente il corpo e le gambe del vostro cane per aiutare a mantenere la circolazione. Si prega di astenersi dal massaggiare gli arti o le zone che possono essere ferite. Parla con dolcezza al tuo cane, rassicuralo, cerca di tenerlo tranquillo. Rimani calmo; il tuo cane legge il linguaggio del corpo e un messaggio di panico potrebbe aumentare la sua ansia.

4) Può rivelarsi necessario eseguire la RCP (rianimazione cardiopolmonare). Se il vostro cane non è cosciente e non è possibile rilevare il battito cardiaco, potrebbe essere necessario eseguire la RCP. Per eseguire la RCP in un cane, lo stendo sul fianco destro su una superficie solida. Mettere le dita di una mano su ogni lato del suo cuore (da metà alla regione superiore del torace). Comprimere, con fermezza, ma non troppo forte da causare ulteriori lesioni. Ripetere le compressioni 80 a 100 volte al minuto. Gonfiare i polmoni inalando nella bocca del vostro cane e il naso ogni 10-15 compressioni.

5) Se non riesci ad andare da un veterinario chiamalo comunque per un consiglio. Il vostro veterinario potrebbe raccomandare di somministrare un cucchiaino da te di sale e mezzo cucchiaino da te di bicarbonato di sodio ogni trenta minuti per due o tre ore per reidratare il vostro cane. Non dare da mangiare, comunque, finché non si riuscirà a parlare con un veterinario. Non somministrare liquidi per un animale incosciente o che vomita o ha le convulsioni. Registrate il polso e la frequenza respiratoria del vostro cane ogni trenta minuti, per mostrarlo al veterinario appena possibile.

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