Oculista veterinario: diagnosi e cure dello scolo oculare

L'oculista veterinario svolge un ruolo fondamentale nella diagnosi e nel trattamento delle patologie oculari negli animali. Tra i disturbi più comuni che affliggono i nostri amici a quattro zampe vi è lo scolo oculare, una condizione che può avere molteplici cause, da semplici irritazioni a infezioni più gravi. Riconoscere e comprendere le varie forme di scolo oculare è essenziale per poter intervenire tempestivamente e con le terapie appropriate. Questo articolo si propone di esplorare le principali cause dello scolo oculare nei cani e nei gatti, i metodi diagnostici utilizzati dagli oculisti veterinari e le cure più efficaci per garantire il benessere e la salute degli occhi dei nostri animali domestici.

Lo scolo oculare nel cane può allarmare il proprietario del cane. Può essere causato semplicemente da un’allergia ambientale o da cause più gravi come un'ulcerazione corneale. Qualunque sia la causa dello scolo, deve essere affrontato e trattato prima che la patologia oculare sottostante diventi più grave, causando la perdita della vista o, addirittura, la perdita dell’occhio. Lacrimazione e scolo sono il modo con il quale l'occhio si libera di qualsiasi agente irritante.

DETERMINARE LA GRAVITA' DELLO SCOLO OCULARE

Lo scolo oculare può svilupparsi gradualmente o improvvisamente. Una linea guida generale è che lo più intenso è lo scolo, più grave è la condizione dell'occhio. Altri sintomi che indicano la necessità di una visitata del veterinario sono: scolo oculare denso e mucoso, scolo oculare giallo-verdastro, scolo oculare sanguinolento, rossore e irritazione dei tessuto che circondano l'occhio.

CAUSE DI SCOLO OCULARE

Lo scolo oculare può essere causato da una qualsiasi sostanza irritante. Alcune cause di scolo sono: ascesso o infezione nei denti dell’arcata superiore, allergie, uveite anteriore o gonfiore dell'iride e delle porzioni circostanti dell'occhio, blefarite o infiammazione delle palpebre, Eye Cherry o protrusione della ghiandola lacrimale della terza palpebra (ghiandola di Harder), congiuntivite, deformità, infiammazione, blocco o restringimento (stenosi) della via di drenaggio lacrimale (condotto nasolacrimale), deformità, ferite o tumori della terza palpebra, secchezza oculare, ciglia crescente nella parte interna della palpebra che irritano la cornea, difetti palpebrali, glaucoma o elevata pressione interna oculare, infiammazione della cornea, infiammazione, infezione o tumore dei tessuti molli intorno all'occhio, graffi, tagli o ulcerazioni della cornea, trauma della zona intorno agli occhi e al naso.

DIAGNOSI DELLE CAUSE DI SCOLO OCULARE

Un veterinario generico ha solo alcuni degli strumenti necessari per condurre l’esame dell’occhio mentre un oculista veterinario avrà il set completo di strumenti necessari a condurre un esame oftalmico scolo oculare e dei test specialistici, qualora fossero richiesti.

Alcuni dei test che possono essere realizzati:

• Test di Schirmer, rileva se la produzione di lacrime è ridotta, normale o elevata.
• Esame dettagliato delle strutture interne dell'occhio del cane per cercare infiammazioni, emorragie o altro.
• Colorazione con la fluoresceina, per determinare se vi sono ulcerazioni della cornea.
• Tonometria, che determina se la pressione interna oculare è ridotta, normale o elevata.

Se indicato, un oculista veterinario può anche richiedere l'analisi delle cellule raccolte dalle ghiandole o dalla cornea o da altri tessuti dell’occhio. Possono essere richieste anche altre procedure per determinare se i condotti nasolacrimali sono bloccati o se ci sono cause sistemiche che hanno provocato lo scolo oculare. Alcune razze canine sono predisposte a sviluppare lo scolo oculare.

Se il vostro cane appartiene ad una di queste razze e vi sembra che la sua lacrimazione sia anomala, fatelo controllare per assicuravi che non vi sia un problema di fondo. Se il vostro cane sviluppa uno scolo è importante capirne il motivo, soprattutto se la lacrimazione è eccessiva, densa, o se vi sembra essere purulenta o sanguinolenta. Prendendo queste precauzioni, si può contribuire a garantire al vostro cane il mantenimento di una vista perfetta per tutta la vita.

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