Opzioni trattamento in caso di avvelenamento dei cani
Le opzioni trattamento in caso di avvelenamento dei cani variano a seconda del tipo di veleno ingerito, della quantità e del tempo trascorso dall'esposizione. La prontezza nell'identificare i segni di avvelenamento e nel fornire le cure adeguate è essenziale per salvare la vita del cane e minimizzare i danni a lungo termine.
I cani sono animali curiosi e usano la bocca e il naso per esplorare e indagare quasi tutto quello con cui vengono a contatto, quindi ogni veleno può essere un potenziale assassino. Naturalmente, il modo migliore per salvare il cane dai pericoli associati all’assunzione di un veleno è quello di assicurarsi che tutte le sostanze che potrebbero danneggiare il vostro animale siano messe al sicuro, ben sigillate e fuori dalla sua portata.
Tuttavia, nel caso in cui il cane si avveleni, lo si deve portare in fretta dal veterinario. Prima di farlo, però, qui ci sono alcune cose che dovreste fare subito.
Opzioni trattamento in caso di avvelenamento dei cani:
- Indurre il vomito
A meno che il vostro cane non abbia già vomitato, è necessario indurgli il vomito il più presto possibile. Si può indurre il vomito per via orale dando al vostro cane 1 cucchiaio di perossido di idrogeno (acqua ossigenata) al 3% per ogni 20 kg di peso corporeo ogni 10 minuti. - Ritardare o prevenire l'assorbimento del veleno
Dare al cane una compressa di carbone attivo in 10 ml d’acqua per ogni chilo di peso corporeo e quindi fare ingerire almeno un litro d'acqua. A seconda delle condizioni del cane, potrebbe essere necessario inserire un tubo nello stomaco per la somministrazione e, quindi, di un veterinario. Trenta minuti dopo aver somministrato il carbone attivo e l’acqua, dategli un cucchiaino di solfato di sodio (anche noto come Sale di Glaubers) per ogni 5 kg di peso corporeo. Se il solfato di sodio non è disponibile, si può sostituire con un cucchiaino di magnesia ogni 2,5 kg di peso corporeo.
Se non si dispone di nessuno dei due agenti che sono elencati nel paragrafo precedente, allora si può sostituire con latte, albumi d'uovo o olio vegetale per rivestire lo stomaco del cane. Inoltre, si dovrebbe somministrare al cane un clistere di acqua calda. Tenete presente che queste procedure non cureranno il vostro cane, ma semplicemente rallenteranno l'assorbimento del veleno.
Opzioni trattamento in caso di avvelenamento da veleni corrosivi
Se il vostro cane è stato avvelenato da un veleno corrosivo, come molti prodotti per la pulizia della casa, liquidi per sgorgare gli scarichi e solventi, non si deve mai indurre il vomito perché, solitamente, queste sostanze causano ustioni chimiche a bocca, esofago e stomaco e si può, quindi, provocare delle gravi lesioni gastriche ed esofagee.
Per cercare di curare i cani che hanno ingerito dei veleni corrosivi, è necessario determinare se il veleno è acido o alcalino (cioè se a pH rispettivamente minore o maggiore di 7). Se il veleno è acido, date al cane 1-2 cucchiaini di magnesia per ogni 2,5 kg di peso corporeo. Se il veleno è alcalino di veleno, poi somministrare al cane una miscela di aceto o succo di limone e acqua. Utilizzate quattro parti di acqua per ogni parte di aceto o succo di limone usato. Date al cane almeno 3 o 4 cucchiaini della miscela per ogni 2,5 kg di peso corporeo del cane.
Dopo la somministrazione portate di corsa il cane dal veterinario.
Se non siete sicuri di come trattare il vostro cane non pensateci due volte e portatelo subito dal veterinario. Se siete lontani dal veterinario più vicino, chiamate un centro antiveleni (Centro antiveleni di Milano: 0266101029) per ricevere informazioni su cosa dovervi comportare.
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