La morte da colpo di calore o malattia di Addison

Domanda:
Una delle mie domande si riferisce ad un mastiff di 2 anni che ho perso. È morto circa 24 ore dopo essere entrato in canile. L' autopsia ha rivelato che è morto per un colpo di calore. La sua temperatura corporea, quando il veterinario è arrivato al canile, era di 42,8°C. I dipendenti del canile non erano presenti quando il cane è collassato e sospetto che possa essere durato per circa 5 minuti. Il canile ha anche ammesso che il personale è stato colto impreparato quando si è verificato il fatto e di aver esitato a contattare il veterinario chiamando, invece, la nostra signora delle pulizie e la nostra dirigente dove lavoriamo, per vedere se avesse avuto una malattia preesistente.

La ragione per cui scrivo questo è perché hanno detto che probabilmente ci sono voluti circa 25 minuti prima di prestare i primi aiuti al mio cane. Essi affermano che, anche se è stata una giornata molto calda e umida, non hanno fatto uscire il mio cane così tanto tempo da poter giustificare un colpo di calore. Il veterinario che è arrivato al canile ha dichiarato che faceva molto caldo anche all'interno.

Credo di volerne sapere di più sul colpo di calore per dare un senso a tutto questo. Ho cercato su internet e si parla per lo più di cani tenuti in auto. I mastiff potrebbero essere più sensibili al colpo di calore? Inoltre, i nostri cani non sono tenuti all’aperto e vengono fatti correre quando ci sono delle basse temperature. Zeus era in terapia con il metronidazolo da 500 mg per un problema allo stomaco la settimana prima della sua morte. L'autopsia ha mostrato che Zeus era in ottima salute ed i suoi organi erano normali. Hanno fatto notare, però, che le sue ghiandole surrenali erano più piccole rispetto alle dimensioni normali.

Prima della morte, in quella data, in base a quanto riferito dal canile, stava giocando allegramente con i nostri 2 altri cani, aveva un buon appetito, e sembrava essere felice come indicato dalla coda scodinzolante e dal suo affetto. Le mie domande in particolare sono:

- Quanto tempo ci vuole perchè la temperatura di un cane raggiunga i 42,8°C (dal veterinario la settimana prima la sua temperatura era normale)?
- Quanto velocemente un cane dovrebbe essere raffreddato quando collassa? Se fosse stato raffreddato sarebbe sopravvissuto?
- Il farmaco potrebbe averlo predisposto ad un colpo di calore (ha preso le dosi consigliate e l’aveva sospeso già da 2 giorni)?
- Può il fatto di avere le ghiandole surrenali piccole avergli indotto un colpo di calore?

Mi scuso per aver posto delle domande che non possono avere delle risposte precise. Sto cercando di imparare il più possibile in modo da prevenire un'altra morte e per apprendere come tenere i miei cani al sicuro. Ho anche bisogno di superare la morte del mio amico e spero che il tempo e ulteriori informazioni possano aiutare. Grazie per il vostro tempo e per il vostro prezioso servizio.

Risposta:
Ci sono due possibilità con la situazione che descrivi. La prima è che il cane abbia avuto semplicemente un colpo di calore e che tutti i sintomi e la sua morte siano correlati a questo. La seconda è che soffrisse di ipoadrenocorticismo, o morbo di Addison, che può portare a morte improvvisa senza nessun altra causa predisponente e peggiora ogni condizione di. Quindi ho intenzione di dividere questa risposta in due parti, una per spiegare il colpo di calore e una per spiegare il morbo di Addison.

Il colpo di calore nei cani non è poi così raro. I cani non hanno un metodo efficace per gestire lo stress da calore, perché non sudano e non sembrano capire che non dovrebbero eccitarsi o lavorare duramente quando fa troppo caldo. Il colpo di calore è più comune nelle razze di grandi dimensioni e nei cani con il naso corto, quindi i mastiff sono nel gruppo dei cani più suscettibili a questo problema.

La morte per colpo di calore può verificarsi molto rapidamente. Sulla base della nostra esperienza pratica l'intervallo tra l'esposizione al calore estremo e la morte è di circa 20 minuti (ma questi sono casi di cani "chiusi in auto"). Probabilmente è più comune per i cani avere un colpo di calore nei primi giorni caldi e che si verifichi in concomitanza con l’eccitazione o l’esercizio fisico. La maggior parte dei cani probabilmente ha bisogno di un'ora o più per sviluppare un colpo di calore in queste circostanze, ma se fossero stremati dal calore ancora prima di iniziare l'esercizio è possibile che il problema possa sviluppare più rapidamente. Qualsiasi malattia che contribuisca ad aumentare la temperatura corporea può anche ridurre il periodo di tempo affinchè i segni clinici diventino gravi.

I segni clinici più comuni di colpo di calore sono: debolezza, perdita di equilibrio, eccessivo affanno, suoni respiratori russanti, salivazione eccessiva, diminuzione dell'attenzione, collasso e morte. 

Ogni volta che si sospetta un colpo di calore è meglio prendere immediatamente la temperatura rettale per iniziare subito il trattamento se la temperatura corporea è superiore ai 42°C o cessare ogni attività e spostarsi al coperto se la temperatura è inferiore all’esterno ma maggiore di 40°C. Una temperatura corporea superiore a 41,7°C è un’emergenza critica perché, a questa temperatura o superiori, possono verificarsi dei danni d'organo.

Il trattamento consiste in bagni o risciacqui di acqua fresca (non fredda). Se l'acqua è troppo fredda, o se si utilizza il ghiaccio per raffreddare la vittima di un colpo di calore, si può causare una diminuzione o perdita della circolazione cutanea, che può ritardare il raffreddamento. Questo dovrebbe essere eseguito immediatamente per qualche minuto e poi, il cane, va portato immediatamente in un ambulatorio del veterinario o in una clinica veterinaria di emergenza. La maggior parte dei cani non beve acqua in questa fase del colpo di calore e non è una buona idea farli bere. Basta andare dal veterinario il più rapidamente possibile. Il veterinario può decidere di utilizzare clisteri di acqua fresca, una lavanda gastrica con acqua fresca (lavaggio dello stomaco), corticosteroidi e somministrare liquidi per via endovenosa e utilizzare i colloidi per mantenere la pressione sanguigna. Se vi sono i segni di una coagulazione intravascolare disseminata (CID), può essere necessaria la terapia intensiva per alcuni giorni se è possibile ottenere un risultato positivo.

Quando si tratta di colpo di calore è essenziale un trattamento immediato per ottenere un successo, i ritardi sono potenzialmente dannosi o mortali. Molte persone, però, non associano i segni clinici che stanno vedendo con un colpo di calore. Specialmente quando il loro livello di sospetto non è elevato. Abbiamo visto il colpo di calore in cani che stavano nuotando o che erano semplicemente entusiasti, ma ovviamente non durante l'esercizio, tutte situazioni alle quali le persone spesso non associano un colpo di calore. Abbiamo anche avuto un paziente di razza bulldog che ha sviluppato un colpo di calore in casa, con l'aria condizionata, apparentemente perché si è molto eccitato per gli ospiti della casa durante una festa.

Così il colpo di calore potrebbe facilmente diventare un vero problema.

D'altra parte, le ghiandole surrenali di piccole dimensioni possono essere indicative di ipoadrenocorticismo, o morbo di Addison. In questa malattia vi è un deficit nella produzione di ormoni corticosteroidi e mineralcorticoidi (regolano gli elettroliti nell’organismo). I pazienti con morbo di Addison hanno spesso segni di malattia molto vaghi che spesso, però, sono cronici. Spesso questi segni sono talmente vaghi che i proprietari non li riconoscono o non li fanno trattare.

La gamma dei segni è vasta e include: diminuzione intermittetente dell'appetito, vomito, diarrea, debolezza muscolare, depressione o letargia, abbassamento della frequenza cardiaca (bradicardia), aumento della sete e dell'urinazione (polidipsia e poliuria), aritmie cardiache, shock inspiegabile e morte improvvisa. 

La maggior parte dei pazienti mostrano probabilmente solamente uno o due di questi segni e non li svilupperanno mai tutti. I pazienti che rispondono poco alle situazioni stressanti e soprattutto i pazienti che muoiono a causa di uno stress che la maggior parte dei cani non ha problemi a gestire, sono probabili candidati per il morbo di Addison.È probabile che la maggior parte dei pazienti veterinari con morbo di Addison vengano diagnosticati per caso durante un esame del sangue per altri motivi o che venga loro diagnosticato il mordo di Addison solo dopo che una scarsa risposta ad una situazione stressante come un intervento chirurgico o un trauma accidentale. Purtroppo, se peggiorano in shock o morte improvvisa, la diagnosi non può avvenire in tempo.

Non conosco nessun legame tra l'uso del metronidazolo e il colpo di calore, tranne che il metronidazolo possa causare vomito o diarrea e qualsiasi quantità di disidratazione indotta da queste condizioni porterebbe a una maggiore probabilità di sviluppare un colpo di calore. Non ho mai sentito problemi con l'uso del metronidazolo nei pazienti con il morbo di Addison. Un sovradosaggio di metronidazolo (probabilmente non alla dose di 500 mg una o due volte al giorno in un mastino) può causare un rallentamento della frequenza cardiaca che potrebbe peggiorare la bradicardia associata a malattia di Addison.

Non è davvero possibile dire, a questo punto, se il morbo di Addison abbia contribuito alla morte del tuo mastino, ma potrebbe essere accaduto. D'altra parte, un tempestivo trattamento per la temperatura corporea elevata, associato alla terapia endovenosa di liquidi, potrebbe aver corretto due problemi sufficientemente da permettere al vostro cane di passare la crisi. Se l’avesse aiutato abbastanza effettivamente non è certo ma è sicuramente possibile.

È davvero difficile avere a che fare con la perdita di un animale quando la perdita sembri inutile o dovuta in parte ad un errore umano, ma siamo davvero tutti in grado di dare cattivi giudizi e una volta che il processo inizia sembra indurre a giudizi sempre più cattivi come in un circolo vizioso. Speriamo che il personale del canile impari da questa esperienza e utilizzino queste informazioni per evitare che si ripeta un evento del genere o per iniziare subito un trattamento se vedono nuovamente questi segni.

È molto utile precisare ciò che vuoi che venga fatto in caso di emergenza con qualsiasi canile avrai a che fare in futuro. Aiuta anche a mettersi d’accordo per le operazioni di trasporto dell’animale dal canile all'ospedale veterinario in caso di necessità. Avere un amico disponibile "a chiamata" può davvero aiutare. Ottenere delle indicazione dal vostro veterinario su cosa fare dopo l’orario di chiusura e nei fine settimana o durante le vacanze è importante. Se il canile dovesse mai portare un cane in una clinica di emergenza oppure dovesse affidarsi a qualcuno per arrivarci, può aiutare molto se è chiaro chi si desidera che lo debba fare e se avete lasciato del denaro le spese del pronto soccorso veterinario se si ha motivo di sospettare che potrebbe essere necessario. Spero che queste informazioni vi siano utili. È così difficile quando un animale giovane muore inaspettatamente, soprattutto quando non era possibile essere con loro per prendere tutte le decisioni che dovevano essere prese.